Prevenzione Ludopatia: Perché Scegliere Bookmaker Licenziat

La scelta migliore sarebbe quella di utilizzare materiali didattici forniti dalle associazioni contro il gioco d’azzardo e dalle autorità sanitarie. Le linee guida per la prevenzione del gioco d’azzardo possono avere uno spettro regionale o più ampio, a seconda del progetto che si vuole attuale nelle circoscrizioni. Gli studenti possono giocare una parte fondamentale nel contrasto al comportamento patologico, poiché essendo informati dei sintomi e rischi saranno in grado di osservare con ottica più consapevole quello che è e dovrebbe rimanere un semplice passatempo. L’offerta di giochi in tabaccheria, quindi, non è solo un’attività commerciale ma anche un impegno nella gestione responsabile del gioco d’azzardo, con l’obiettivo di coniugare intrattenimento e tutela della salute pubblica.

Il suo approccio alle scommesse sportive assomiglia al trading online, con un’analisi scientifica del rischio, e mira a contrastare gli effetti della dipendenza da gioco. Francesco Bove, 24enne italiano esperto di scommesse sportive, ha ideato un metodo innovativo per prevenire la dipendenza dal gioco e trasformare le scommesse in una fonte di reddito affidabile. Come si può prevenire la dipendenza dal gioco d’azzardo? Francesco Bove, più conosciuto con il nome di Bover, è uno dei più famosi bet tipster italiani che fa parte della scuderia della Vector Management. In alcune culture, il gioco d’azzardo è visto come un’attività accettabile o addirittura incoraggiata.

  • L’area, accessibile in modo da non arrecare disturbo o intralcio agli avventori o al normale funzionamento dei locali oppure alla sicurezza e quiete pubblica, deve essere chiaramente riconoscibile e delimitata con colonnine a nastro o corda.
  • L’ambito delle autorizzazioni di pubblica sicurezza per l’offerta di giochi in tabaccheria si configura come un vero e proprio viaggio attraverso i meandri di una normativa complessa e in costante evoluzione.
  • Il DSM-V Il DSM-5  identifica i seguenti sintomi tipici delle persone con Disturbo da gioco d’azzardo.
  • Mentre il Parlamento si adopera in una riforma storica del settore del gioco pubblico, con un occhio di riguardo inizialmente al segmento online e con prospettive di estensione alla raccolta fisica, la posizione di tabaccai e ricevitori emerge come cruciale nel panorama nazionale.
  • Oggi esistono numerosi servizi di consulenza e programmi di terapia per chi soffre di ludopatia.

5, comma 1 ter, lettera a), della medesima l.r. Non è prevista dalla normativa regionale la possibilità di cambiare concessionario per l’utilizzo degli apparecchi, ovvero il gestore che noleggia le slot/VLT. Ciò è confermato anche dalla Sentenza TAR Brescia n. 1493 del 27 dicembre 2017 che conferma la necessità, in caso di sostituzione di apparecchi per guasto o vetustà, che vi sia “la continuazione con il concessionario della connessione”. Tale sostituzione non deve costituire l’escamotage per cambiare gestore o concessionario di rete e, per ragioni sistematiche, “deve ritenersi inoperante ogniqualvolta vi sia la stipulazione di un nuovo contratto di concessione”. L’Osservatorio contro la ludopatia è stato istituito con l’obiettivo di raccogliere dati, condurre studi e analizzare il fenomeno del gioco d’azzardo patologico in Campania.

Al di là delle polemiche e dei risvolti dell’inchiesta, di certo c’è che la ludopatia è una vera e propria patologia e colpisce sempre più persone in tutto il mondo. Questa dipendenza comportamentale, spesso chiamata gioco d’azzardo https://roobetitaly.com/ patologico, colpisce individui di tutte le età e condizioni socio-economiche, calciatori compresi. Oltre alla conformità legale, Admiral Bet investe significativamente nella protezione dei dati personali e nelle transazioni finanziarie, utilizzando tecnologie avanzate di crittografia per assicurare che le informazioni dei giocatori siano sempre al sicuro. Inoltre, Admiral Bet promuove il gioco responsabile, implementando strumenti e risorse per prevenire comportamenti di gioco patologici, in linea con le migliori pratiche del settore. La legge regionale non prende in considerazione il concessionario di rete se non nell’ipotesi in cui questo svolga anche il ruolo di gestore,cioè fornisca direttamente a noleggio all’esercente gli apparecchi da gioco. 11 del 6 maggio 2015, con l’introduzione del comma 1 bis nell’art.

Le regole del gioco vanno rispettate. Le linee guida per Polizia locale, Comuni ed esercenti

Inoltre, il fenomeno e la cultura dei giocatori problematici, spesso presente nei media e nella società, può rendere difficile per i meno esperti capire quali siano i rischi cui vanno incontro. È dunque importante che le scuole e le famiglie si occupino di una formazione costante che informi sui rischi delle dipendenze cognitive. Grazie al progetto di prevenzione del gioco d’azzardo, pertanto, si potrebbe formare nel tempo un gap generazionale positivo, improntato alla sana e consapevole gestione del gioco fisico e online. La ludopatia è una patologia caratterizzata da un eccessivo interesse e impegno nei giochi d’azzardo, portando col tempo conseguenze estremamente negative sulla vita sociale, familiare e lavorativa delle persone che ne sono affette. La ludopatia, in particolare, è classificata come una dipendenza comportamentale, dunque potrebbe essere intesa come simile ad altre dipendenze (es. droghe o eccessivo utilizzo di internet). Esistono diversi programmi di trattamento dedicati che offrono servizi di recupero per i ludopatici.

Sarà quindi fondamentale rafforzare le misure di prevenzione e supporto per chi soffre di ludopatia, garantendo un equilibrio tra interessi economici e tutela dei cittadini. La dipendenza dal gioco d’azzardo è un disturbo psicologico che causa una persistente incapacità di controllare l’impulso a giocare. Questa dipendenza può avere effetti negativi sulla vita personale, professionale e sociale. Bove sottolinea l’ipocrisia di considerare il gioco d’azzardo un tabù in Italia, mentre lo Stato ne trae profitto attraverso il monopolio del settore. Infine, condividere questi obiettivi con una rete di supporto, come familiari o gruppi di autoaiuto, può essere un ulteriore stimolo a rimanere focalizzati e determinati. Sapere di non essere soli nella battaglia contro la dipendenza è fondamentale per affrontare con maggiore serenità e consapevolezza il percorso verso la libertà dal gioco d’azzardo.

Le società sportive, abituate a contare su importanti introiti derivanti da sponsorizzazioni e pubblicità indiretta negli stadi, si erano trovate improvvisamente private di una fonte di finanziamento cruciale. Questa situazione aveva creato uno svantaggio competitivo rispetto ad altri campionati europei, dove le sponsorizzazioni legate al betting sono ampiamente diffuse. Oggi esistono numerosi servizi di consulenza e programmi di terapia per chi soffre di ludopatia. Psicologi, terapeuti e centri di riabilitazione offrono un supporto professionale per affrontare la dipendenza e ristabilire un equilibrio nella vita quotidiana. Esistono molte piattaforme online dedicate al supporto dei giocatori patologici.

Dopo aver acquisito esperienza nel trading, ha applicato i principi finanziari alle scommesse sportive, combinando la sua passione per il calcio con un nuovo tipo di investimento. Francesco Bove sottolinea che, pur non essendo uno psicoterapeuta, è possibile riconoscere i segnali di avvicinamento alla ludopatia, tra cui la negazione del problema e la mancanza di consapevolezza. Egli consiglia di prendersi una pausa e di riflettere prima di reinvestire le vincite nelle scommesse.

Sono disponibili numerosi servizi di assistenza e supporto, come terapie, gruppi di sostegno per la psicologia delle dipendenze, programmi di trattamento e servizi di consulenza per parlare con il proprio medico o con uno psicologo e psicoterapeuta per trovare il trattamento più adatto alle proprie esigenze. Come tipster, Bove analizza i dati per offrire consigli informati agli scommettitori, guadagnando entrate extra attraverso abbonamenti o partnership con i bookmaker. Bover ha scritto un libro intitolato “Scommettere in modo responsabile”, sottotitolo “un metodo per gestire il budget ed evitare la ludopatia”. Quando si sceglie un bookmaker per le proprie scommesse online, la fiducia e l’affidabilità sono elementi fondamentali. Admiral Bet si distingue in questo panorama grazie alla sua licenza ufficiale e alla rigorosa regolamentazione a cui è sottoposto. Essere un bookmaker autorizzato garantisce che Admiral Bet operi nel rispetto delle normative vigenti, offrendo un ambiente di gioco sicuro e trasparente per tutti gli utenti.

Gioco d’azzardo tra i giovani, i dati in Italia

Questo significa che devono rispettare standard elevati in termini di trasparenza, sicurezza e protezione del giocatore. Al contrario, i bookmaker non licenziati non sono soggetti a queste regole, il che li rende pericolosi. Possono mancare di sistemi di protezione per i giocatori, non garantire la sicurezza dei fondi depositati e risultare in pratiche scorrette o truffe. Videolottery, slot machine (spesso chiamate ancora videopoker), gratta e vinci, lotto, superenalotto, i giochi del casinò, “Win for life”,  scommesse sportive o ippiche, bingo, giochi online che prevedono la vincita di denaro. Va innanzitutto precisato che la data di collegamento dell’apparecchio alle reti dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli richiesta dall’art. 11 del 2015 è la medesima data considerata al comma 1 bis dell’art.

Tale data corrisponde alla data della prima installazione dell’apparecchio nel locale. Risultano dunque irrilevanti sia la data di rilascio, da parte dell’Amministrazione finanziaria, del nulla osta ex art. 38 della legge n. Le Amministrazioni comunali esercitano, tramite la Polizia locale, i controlli sul rispetto della normativa regionale nei locali in cui siano installati apparecchi da gioco (art. 5, comma 7, e art. 10, comma 4, della l.r. n. 8 del 2013). La Regione non ha, invece, competenze in merito. Per realizzare nuove sale giochi, sale scommesse e sale bingo oppure per ampliare quelle già esistenti, non è più possibile procedere con una semplice Denuncia di Inizio Attività (DIA).

Iniziative locali che promuovono stili di vita sani e alternative al gioco possono ridurre significativamente l’incidenza della ludopatia. Collaborare con associazioni locali e gruppi di sostegno può fare la differenza nella vita di molte persone. Il personale dei Centri di Recupero dalle Ludopatie, con il consenso dell’interessato/a, concordano un piano d’aiuto più idoneo ed immediato, inoltre può individuare lerisorse e le reti di sostegno della giocatore compulsivo vittima di dipendenza (famiglia, amici, servizi della comunità, ecc.). Se fino a qualcheanno fa la ludopatia non era abbastanza considerata, oggi viene trattatacome una dipendenza, quindi sono stati creati dei centri appositi, doveil malato può essere aiutato a curarsi e cercare di riprendere in manola sua vita. Giocoresponsabile.info cerca di fornire supporto attraverso consigli utili su come aiutare gli altri ad uscire dalla dipendenza del gioco, ma anche a come aiutare se stessi. Recenti studi e statistiche sul gambling mostrano come iniziare a giocare consapevolmente, avendo seguito attività di prevenzione, porti ad un notevole abbassamento dei rischi dal diventare dipendente contraendo una forma di ludopatia.

Questa la regola valida dal 23 maggio 2015, introdotta a seguito dall’entrata in vigore della l.r. In conclusione, prevenire la ludopatia è un obiettivo raggiungibile se lavoriamo insieme. Educazione, regolamentazione e supporto sociale sono le chiavi per ridurre il rischio di sviluppare una dipendenza dal gioco d’azzardo. Con l’implementazione di strategie preventive efficaci, possiamo proteggere le persone e le comunità dagli effetti devastanti della ludopatia. La strada verso un futuro senza dipendenza dal gioco d’azzardo inizia con la consapevolezza e l’azione collettiva. Proporre di partecipare a giochi di ruolo in cui possono mettersi nei panni di qualcuno che ha un problema di dipendenza dal gioco d’azzardo e capire le difficoltà che questa persona potrebbe incontrare.

L’obbligo formativo deve essere assolto entro il 31 maggio 2025, mentre per i dipendenti delle sale gioco/scommesse tale obbligo va assolto dall’1 giugno 2025 al 31 maggio 2027. Il DSM-V Il DSM-5  identifica i seguenti sintomi tipici delle persone con Disturbo da gioco d’azzardo. 10, comma 1, tratta di una sanzione fissa (15.000 euro), non essendo prevista una somma da un minimo ad un massimo. Ad ogni modo, per un consolidato orientamento giurisprudenziale è possibile ricorrere al pagamento ridotto previsto dall’art. 689 del 1981 anche se si tratta di una sanzione determinata in misura fissa.

E’ necessario richiedere al Comune il Permesso di costruire che il Comune può rilasciare solo se risultano rispettate le distanze minime dai luoghi sensibili (art. 33, comma 3 ter della l.r. n. 8 del 2013). Retrodatare i contratti anteriormente al 23 maggio 2015 per aggirare la legge regionale non serve a nulla perché, nel caso di controllo da parte della Polizia Locale, dovrà essere dimostrata la data effettiva di collegamento della macchina da gioco alla rete telematica dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli. Sono molte le novità introdotte dalla normativa regionale in tema di contrasto e prevenzione della ludopatia.

Le restrizioni sull’età devono essere rigorosamente applicate, proprio come avviene per l’alcool e il tabacco. Questo protegge i giovani e riduce il rischio di sviluppare una dipendenza precoce. Se il gioco d’azzardo è già radicato nella vita del giovane il miglior modo di affrontare il problema è quello di ricercare un aiuto professionale per la cura della ludopatia. In primo luogo nell’informazione, facendo conoscere all’adolescente i possibili rischi del gioco d’azzardo. Instaurare un dialogo e uno scambio, senza imporsi con aggressività nei confronti del giovane, è il modo ideale per aiutare a comprendere questi rischi dando strumenti che il giovane potrà utilizzare in futuro quando si troverà davanti alla possibilità di giocare d’azzardo.

I miei risultati da quando sono in cura qui stanno migliorando di parecchio. Anche se non sono riuscito ancora a smettere del tutto, sono convinto che ce la farò.Spero di cuore che prima possibile ci liberiamo di questo mostro che ci opprime dentro, e lo sconfiggiamo. Responsible Gambling Foundation – Organizzazione no-profit che mira a ridurre al minimo i danni legati al gioco d’azzardo.

È importante offrire costante supporto emotivo e incoraggiare la persona a continuare a cercare aiuto fino a quando non si è completamente liberati dalla problematica. L’intervento per prevenire i comportamenti dipendenti, è dunque chiaro, è importantissimo. Incoraggiare a lavorare insieme per sviluppare progetti che sensibilizzino sui rischi del gioco d’azzardo. Le azioni dei partecipanti potrebbero incentivare gli studenti a creare video o presentazioni sul web, da diffondere poi secondo i canali a disposizione dell’istituto scolastico. Si potrebbero anche organizzare delle piccole competizioni, a seconda dell’età e della necessità di integrare l’elemento del gioco all’educazione, così da rendere quest’ultima più efficace. Gli studenti potrebbero infine, in prima persona, organizzare una giornata pubblica di sensibilizzazione e finalizzarla alla raccolta fondi da destinare alla ricerca e a qualche associazione sanitaria che contrasta la ludopatia.